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Presentazione

L'IC 3 "Castaldi-Rodari" è una scuola del Comune di Boscoreale costituito da cinque plessi, posizionati nella periferia del territorio: uno nella frazione Cangiani (Scuola dell'Infanzia), la sede centrale nella frazione Marchesa (Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I Grado), uno nella frazione Pellegrini (Scuola dell'Infanzia e Scuola Primaria) e due nella frazione Passanti (Scuola dell'Infanzia e Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I Grado).

“La centralità della persona” è il fulcro dell’intero impianto progettuale dell'IC 3 “Castaldi-Rodari". Lo studente è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici e spirituali. In questa prospettiva, l’attenzione a decodificare gli evidenti segnali di cambiamento ci impone di sostenere una didattica che faccia perno sulle competenze, in quanto è evidente:

  1. un nuovo bisogno di formazione espresso dai giovani;
  2. un nuovo bisogno cognitivo, che coincide con la modalità apprenditiva dei nostri studenti i quali, attraverso gli strumenti tecnologici, sviluppano diverse procedure di conoscenza che richiedono una mente modulare, capace di cogliere ed interconnettere gli elementi di conoscenza proposti.

Tali presupposti determinano un nuovo bisogno didattico ed una nuova qualità all’apprendimento. Oltre all’abilità, al saper fare di tipo operativo, c’è un fare connesso all’utilizzo di una conoscenza. Non è sufficiente avere un patrimonio conoscitivo, bisogna puntare sulla capacità del soggetto di organizzare ed utilizzare le conoscenze che possiede in contesti nuovi e specifici. L’approccio per competenze rappresenta la stella polare del percorso didattico ed il principale momento di crescita formativa.

La nostra sfida è rispondere a questo nuovo bisogno di formazione, per innalzare la qualità dell’apprendimento in un territorio in cui la scuola si configura come unica agenzia formativa tenuto conto delle risorse professionali a disposizione e di quelle materiali, e perseguire le seguenti priorità educative:

  1. Costruzione di una solida preparazione di base: la scuola ha il compito di fornire agli alunni, a tutti ed a ciascuno, le conoscenze fondamentali e gli strumenti di analisi e di elaborazione necessari per orientarsi nel mondo, per modificare la realtà che li circonda in modo propositivo e per affrontare le sfide della vita;
  2. Promozione dell'inclusione: la scuola deve promuovere l'integrazione di tutti gli alunni e di ciascuno, ovunque siano le loro radici, e quindi indipendentemente dalla loro provenienza etnica, culturale o socio-economica. La scuola deve disporre, in particolare, gli alunni al piacere dell'incontro e del confronto, favorendo il dialogo e la conoscenza reciproca, e deve prevenire e contrastare ogni forma di discriminazione;
  3. Implementazione della collaborazione tra gli alunni: la scuola deve motivare gli alunni a collaborare tra loro, a cooperare per il raggiungimento di obiettivi comuni condividendo le esperienze ed agendo insieme. La scuola deve proporre, in particolare, attività che favoriscano il lavoro di gruppo, deve insegnare agli alunni le competenze necessarie per collaborare efficacemente, in modo che gli stessi imparino a vivere in una società plurale;
  4. Sviluppo e rispetto delle diverse intelligenze: la scuola deve riconoscere l'individualità di tutti gli alunni e di ciascuno, i loro talenti e le loro diverse modalità di apprendimento, valorizzando le eccellenze e riconoscendone i talenti, in modo da aiutarli a sviluppare la propria individualità ed a mettere in atto il proprio potenziale;
  5. Favorire il ben-essere: la scuola deve creare un clima accogliente e disteso, in cui tutti gli alunni e ciascuno possano sentirsi a proprio agio e possano esprimere la propria individualità. La scuola deve, in particolare, contrastare ogni forma di bullismo e di violenza, promuovere la cultura della pace e della nonviolenza. 

Una scuola che si pone tali priorità educative è in grado di formare cittadini responsabili del domani, capaci di partecipare attivamente alla vita sociale e di contribuire alla creazione di una società democratica più inclusiva, equa e sostenibile.

L'IC 3 "Castaldi-Rodari"  è caratterizzato da:

  1. Le attività musicali della Scuola Secondaria di I Grado ad Indirizzo Musicale, attivato dall'a.s. 2014/2015 e trasformato in Percorso ad Indirizzo Musicale nell'a.s. 2022/2023 ai sensi del D.I. 176/2022. Il Percorso ad Indirizzo Musicale è strutturato secondo l’ordinamento del Tempo Ordinario al quale si aggiungono tre ore settimanali per la teoria musicale ed il solfeggio, la pratica strumentale e la musica d’insieme. Gli strumenti studiati sono la chitarra, il flauto traverso, le percussioni ed il violino. Per accedere al Percorso Musicale, è prevista una prova attitudinale. Dall’a.s. 2022/2023 il nostro Istituto Comprensivo è Centro Esami registrato per il conseguimento di certificazioni musicali Trinity, grazie all'adesione al Progetto Pilota  Trinity-CNAPM;
  2. Il sapere scientifico nell'ottica STEM: dall'a.s. 2023-24 l'Istituto realizzerà percorsi didattici, formativi e di orientamento per alunne ed alunni finalizzati a promuovere l’integrazione, all’interno dei curricula di tutti i cicli scolastici, di attività, metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione, garantendo pari opportunità e parità di genere in termini di approccio metodologico e di attività di orientamento STEM (PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA - AZIONI DI POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE STEM E MULTILINGUISTICHE - D.M. 65/2023),  anche in coerenza con le Linee guida per le discipline STEM, adottate con il decreto del Ministro dell’istruzione e del merito n. 184 del 2023;  
  3. Il potenziamento dell'insegnamento delle lingue straniere inglese e/o francese: dall'a.s. 2023/2024 l'Istituto organizzerà percorsi formativi di lingua per le alunne e gli alunni e percorsi formativi di lingua e di metodologia di durata annuale, finalizzati al potenziamento delle competenze linguistiche dei docenti in servizio ed al miglioramento delle loro competenze metodologiche di insegnamento in lingua straniera (PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA - AZIONI DI POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE STEM E MULTILINGUISTICHE - D.M. 65/2023);
  4. Le attività di Orientamento: orientare vuol dire fornire agli alunni ed alle alunne gli strumenti per conoscere se stessi, per scoprire e potenziare le proprie capacità, per affrontare i propri problemi e per fare scelte consapevoli. Per l’Istituto Comprensivo “Castaldi-Rodari” l’orientamento si configura come modalità educativa permanente, che coinvolge gli alunni dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di Primo Grado e si articola in attività volte a mettere l’individuo in condizione di confrontarsi con gli altri e con se stesso. Nella Scuola dell’Infanzia e nella Scuola Primaria è necessario fornire gli strumenti conoscitivi attraverso cui le bambine ed i bambini imparano a riconoscere la realtà e ad operare in essa cercando di essere gradualmente meno dipendenti dagli adulti di riferimento per incamminarsi verso l’autonomia. Nella Scuola Secondaria di I Grado, il percorso prevede l’accompagnamento delle alunne e degli alunni versouna scelta formativa e scolastica consapevole. Al tal proposito si stabilisce con gli Istituti di Istruzione Superiore del territorio un rapporto di collaborazione, allo scopo di dare una prospettiva di continuità agli apprendimenti e curare i passaggi tra un ordine scolastico e l’altro; monitorare i percorsi formativi degli studenti in uscita dalla Scuola Secondaria di I Grado per valutare l’efficacia delle azioni messe in atto; promuovere azioni di miglioramento; prevenire e contrastare i fenomeni di abbandono e dispersione scolastica nel primo biennio della Scuola Secondaria di II Grado favorendo l’acquisizione di una piena conoscenza di sé stessi in termini di competenze, attitudini, interessi e potenzialità. Dall’a.s. 2023/24, inoltre, l’Istituto ha aderito al progetto ORIENTALIFE da realizzarsi nelle Scuole Secondarie di I e II Grado in piena sinergia con la Regione Campania, ANPAL, INAIL Campania e Confindustria Campania ed in linea con la normativa attualmente in vigore (D.Lgs. 104/2013 e Linee guida nazionali per l’Orientamento permanente del 19/02/2014, nonché l’adozione del D.M. n. 934/2021). 
  5. La Continuità: essa nasce dall'esigenza primaria di garantire il diritto delle alunne e degli alunni ad un percorso formativo organico e completo che mira a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto. La continuità del processo educativo viene intesa come sviluppo coerente di un percorso formativo dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di I Grado in cui vengono potenziate e valorizzate le competenze che le alunne e gli alunni hanno già maturato e che utilizzeranno in contesti diversi. Le attività di continuità riguardano sia i docenti sia le alunne e gli alunni. Per i docenti si prefiggono di promuovere la condivisione di metodologie (lavori di gruppo, ricerca–azione, attività laboratoriali); per le alunne e gli alunni la conoscenza di ambienti, docenti, personale ATA ed attività e proposte della scuola di grado successivo, la scoperta delle potenzialità personali e l’accompagnamento nel percorso di orientamento. Si prevedono, annualmente, esperienze di apprendimento comuni fra alunni dei diversi ordini, in particolare le annualità ponte (ultimo anno Scuola dell’Infanzia e primo anno di Scuola Primaria; ultimo anno di Scuola Primaria e primo anno di Scuola Secondaria di I Grado) per la continuità educativa didattica.
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